Ott 10

 

 

Line-up: Tony Morra - drums, Fabrizio Grossi - bass, orchestration, Josh Ramos – guitars.
Vocals: Joe Retta, Tony Harnell, Danny Vaughn, John Bisaha, Harry Hess, Eric Martin, Terry Illous, Tony Mills. Michael T Ross - pianos, keyboards, Alex Alessandroni Jr – hammond, Eric Ragno - keyboards

Tracklist: Today’s The Day (Joe Retta on vocals), Unbroken (Terry Ilous on vocals), Blameless Blue (Danny Vaughn on vocals), Immortal (Tony Harnell on vocals), Same Ol’ Fears (Joe Retta on vocals), I've Been Waiting (Harry Hess on vocals), Moving On (John Bisaha on vocals), Forefather (Eric Martin on vocals), Too Good To Be True (Joe Retta on vocals), Ceremony (Instrumental),All Over Now (Joe Retta on vocals), I'm Only Human (Tony Mills on vocals)


Un gran bel disco questo debut solista del bravo e rinomato chitarrista di Hardline, Two Fires e The Storm. In questo suo solo project mette in bella mostra le sue doti chitarristiche posizionando sempre, però, la tecnica e il virtuosismo (che comunque c'è e si sente) al servizio della canzone; difatti non è un disco asettico di un qualsivoglia guitar hero, bensì un album a “tutto tondo” di un maturo e validissimo guitar player (ovvio, non aspettatevi svisate Malmsteeniane o fraseggi alla Steve Vai, non siamo a quei livelli, nda) che padrone del suo strumento cesella riff accattivanti, fraseggi di prim'ordine e quindi anche eccellenti solo. Notevole è la folta schiera di session man che hanno contribuito all'ottima riuscita di “My Many Sides”; per session man intendo i numerosi vocalist presenti, praticamente ogni song ha un interprete diverso (eccetto Joe Retta che canta in quattro tracce, nda) e persino una delle ultime interpretazioni del compianto e grande Tony Mills (ex Shy e TNT) scomparso a fine 2019. Molto bella e sentita l'interpretazione vocale dell'ex Mr.Big Eric Martin nella melodica e ammaliante 'Forefather' complici anche delle eccelse chorus lines. Un altro brano che si eleva è la strumentale dove il buon Ramos da sfoggio della sua bravura con una serie di solos ricchi di pathos, intense eufonie di base che creano un'atmosfera sognante ed eterea. Un ottimo suond che dimostra che l'importanza di sapere scrivere ottima musica è indirettamente proporzionale al virtuosismo puro, anche se su 'Ceremony' ce n'è da vendere, soprattutto nel finale dove i tecnicismi assalgono l'ascoltatore rimembrando echi di quel mostro di bravura che era il grande Gary Moore. Interessante l'incalzare dell'opener 'Today’s The Day' che parte con un solos apripista da vertigini e poi si sviluppa in un ottimo esempio di hard rock song, ma anche la pulsante e grintosa 'Moving On'. Sempre maestosa l'ugola del sublime Tony Harnell (ex TNT) che nella melodica 'Immortal' da prova di grande maturità e impreziosisce una song già di suo intrigante dove il guitar work di Josh riesce sempre a dare quel tocco di originalità che fa la differenza. Un bel lavoro, come dicevo ad inizio recensione, valido, maturo e suonato con maestria.

Roby Comanducci

 

 

Line-up: Rosa Laricchiuta – vocals, Jeff Scott Soto - vocals on “Laws Of Attraction”, Alessandro Del Vecchio - bass, keyboards, Andrea Seveso – guitars, Michele Sanna – drums, Erika Ceruti - backing vocals

Tracklist: In The Dark, Laws Of Attraction (Feat. Jeff Scott Soto), Let Me Be Me, Free, Look At Me Now, Maze, Let Me Go, Only You, Earth Calling, You Can't Stop Me, Call Me Now


Un bel prodotto questo debut album della brava female singer Rosa Laricchiuta, cantautrice e perfomer da Montreal, Quebec. Venuta alla ribalta anche grazie alla partecipazione nel 2015 a “La Voix”, l'equivalente in Quebec del noto programma televisivo “The Voice”, grazie alla sua interpretazione vocale e alla sua eccellente timbrica. Poi diversi live tra cui tour di supporto alla Trans-Siberian Orchestra che l'ha lanciata e fatta notare in tutto il mondo. Infatti la Frontiers non si è lasciata scappare l'artista ed anzi, ha permesso la riuscita di questo ottimo full lenght album “Black Rose Maze”, prodotto, tra l'altro, dall'ormai onnipresente Alessandro Del Vecchio (Hardline, JORN, Revolution Saints ecc.). Il disco è fluido e potente al tempo stesso, siamo al cospetto di un classico hard rock senza contaminazioni dove la bella e soprattutto potente e tagliente voce di Rosa la fa da padrone; ascoltatevi la poderosa estensione su 'Let Me Be Me' ma soprattutto la coinvolgente interpretazione nella stupenda semi ballad 'Look At Me Now' ed anche nell'espressiva ed elegante 'Only You' votata ad un heavy rock che strizza l'occhio al grande Ronnie James Dio (come del resto anche altre tracce del disco, nda). Da segnalare l'ottima 'Laws Of Attraction' dove la singer duetta con il bravo Jeff scott Soto, brano eccellente! Undici tracks quindi per tutti gli amanti dell'hard'n'heavy classico con ottime dosi di energia e momenti più eufonici.

Band contacts

Roby Comanducci