Dic 20

LYNCH MOB “Babylon”

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LYNCH MOB
“Babylon”
(Frontiers Music srl)
release date: 20-10-2023
genere: class metal 
voto: 4

Line up: Gabriel Colón – vocals, George Lynch – guitars, Jimmy D’anda – drums, Jaron Gulino - bass

Tracklist: Erase, Time After Time, Caught Up, I’m Ready, How You Fall, Million Miles Away, Let It Go, Fire Master, The Synner, Babylon

Con immenso piacere mi accingo a recensire il ritorno di uno dei migliori act musicali di class metal americano in circolazione, i leggendari Lynch Mob, creatura partorita dalla fervida mente e dalla geniale idea del guitar hero ex Dokken George Lynch. Infatti la band nacque subito dopo la dipartita di George dai Dokken e il debut album storico “Wicked Sensation” targato 1989 è rimasto un autentico punto di riferimento per chiunque ami le sonorità e le mirabolanti talentuosità del maestro della sei corde George. Questo nuovo “Babylon” esce dopo sei anni dall'ultimo full lenght album “The Brotherhood” e, per fortuna, è arrivato a colmare con la sua classe un periodo che si stava facendo un poco “lunghino” con annessa - anche - la paura di vedere svanire un roseo futuro per questo gruppo musicale. Invece Mr. Lynch ha “assoldato” altri nuovi ed eccelsi musicisti quali il cantante Gabriel Colón dotato di un'ugola tagliente e modulabile al tempo stesso, il bassista Jaron Gulino (Tantric, Heavens Edge) e il batterista Jimmy D'anda (ex- Bulletboys). Un connubio di strumentisti che hanno supportato il grande lavoro del boss Lynch nell'ottenere un prodotto valido e assolutamente sopra la media di tante uscite discografiche di questo 2023, Devo ammettere che ho sempre amato il guitar style di Lynch, lo reputo tra i migliori axe men in circolazione da sempre e, onestamente parlando, pur avendo mille collaborazioni (The End Machine, The Banishment, Sweet & Lynch ecc...) il nostro, quando si appresta a tornare alla sua creatura Lynch Mob da sempre il meglio, come se si drogasse di adrenalina, e il risultato sta a dimostrare quanto appena scritto. “Babylon” è un validissimo album di class metal ricco di song pregne di melodia ma anche ficcanti con refrain maliziosi e diretti, una sezione, ritmica pulsante e precisa e un guitar work da antologia, costellato da solos di indubbio interesse per chiunque ami la chitarra e tutto il mondo che le gira intorno. L'intera tracklist presente è caratterizzata da ottime song; si va da momenti più veloci quali l'up tempo di “How You Fall” di chiara impostazione ottantiana a un rock più “anni novanta” quale “Let It Go”. Da ottime class metal songs come “I'm Ready” o l'opener “Erase” alla lunga (quasi otto minuti) titletrack dedita ad un raffinato heavy rock che nella parte finale lascia spazio alla sei corde di Lynch che ci delizia con circa due minuti di solo e chiude con eleganza e grande maestria questo esuberante disco. Se amate la buona musica, le grandi armonie supportate da potenti riff e un guitar work che unisce feeling a tecnica superlativa beh....correte a far vostro “Babylon”!

Roby Comanducci

Dic 08

CASSIDY PARIS
“New Sensation”
(Frontiers Music s.r.l.)
release date: 08-12-2023
genere: rock, hard rock
voto.3.5

Line-up: Cassidy Paris – vocals, Steve Janevski – guitars, Dave Graham – guitars, Alessandro Del Vecchio - bass, keyboards, guitars, backing vocals, Mirko De Maio – drums, Paul Laine - backing vocals

Tracklist: Danger, Rnr Hearts, Here I Am, Walking on Fire, On The Bright Side, Song For The Broken Hearted, Searching for a Hero, Like I Never Loved You, Stand, Addicted, Midnight Desire.

Cassidy Paris è di sicuro una giovane promessa, una vera rocker australiana determinata nel cercare di riportare in auge il rock vero, e insegnare alle giovani leve la musica suonata e sudata che da sempre è riassunta nella parola rock'n'roll. Stiamo recensendo infatti il suo debut album "New Sensation" che segue i due precedenti ep "Broken Hearted" e "Flirt" concepiti alla “tenera” età di soli 20 anni; questo full lenght album consta di ben undici brani, tutti incentrati su un buon rock dove si sentono molto influenze quali Avril Lavigne, Pink, Joan Jett e Lzzy Hale. Le canzoni sono tutte degne di nota ma citerei "Song for broken hearted", un bel pezzo che tra chorus line e riff di chitarra rimane subito in testa all'ascoltatore anche nella sua apparentemente semplicità. Se amate qualcosa di più energico e veloce vi consiglio "Addicted", un up tempo veloce e ritmato impreziosito da intramezzi più lenti e molto particolari. Ma la traccia che fa venir “la pelle d'oca” è "Stand", una sorta di semi-ballad dove Cassidy trasmette un bellissimo messaggio sul "farsi valere". Questa giovane ragazza accreditata da una voce molto calda e accattivante ha sicuramente futuro nel rock world. La formazione è composta da eccellenti musicisti tra cui segnalerei la presenza del grande Paul Laine (ex Danger Danger, The Defiants ) che ha preso la nostra female singer sotto la sua “ala protettrice” e la sta aiutando collaborando alla scrittura e alla produzione delle canzoni, oltre che alle backing vocals. Un disco validissimo che, considerata anche la giovine età della cantante (Cassidy suona anche la chitarra...nda), potrebbe far ben sperare in un futuro roseo ricco di ottimi album e successo.

Luca

ENGLISH TRANSLATION

Cassidy Paris is certainly a young promise, a true Australian rocker determined to try to bring real rock back into vogue, and teach young talent the hard-playing, sweaty music that has always been summed up in the word rock'n'roll. In fact, we are reviewing his debut album "New Sensation" which follows the two previous EPs "Broken Hearted" and "Flirt" conceived at the "tender" age of just 20; this full length album consists of eleven songs, all centered on good rock where influences such as Avril Lavigne, Pink, Joan Jett and Lzzy Hale are very noticeable. The songs are all worthy of note but I would mention "Song for broken hearted", a beautiful piece which between chorus line and guitar riff immediately remains in the listener's head even in its apparently simplicity. If you love something more energetic and fast I recommend "Addicted", a fast and rhythmic up tempo embellished with slower and very particular interludes. But the track that gives you goosebumps is "Stand", a sort of semi-ballad where Cassidy conveys a beautiful message about "standing up for yourself". This young girl credited with a very warm and captivating voice certainly has a future in the rock world. The lineup is made up of excellent musicians among whom I would point out the presence of the great Paul Laine (ex Danger Danger, The Defiants) who has taken our female singer under his "protecting wing" and is helping her by collaborating on the writing and production of the songs , as well as the backing vocals. A very good album which, considering the young age of the singer (Cassidy also plays the guitar... editor's note), could give rise to hope for a rosy future full of excellent albums and success.